Lettera per Pasqua
Carissimi,
l’emergenza che stiamo vivendo riempie il nostro animo di ansie e paure, che da credenti dobbiamo imparare a vincere riponendo in Dio tutta la nostra sconfinata fiducia. Egli, che ha sacrificato suo Figlio per amore di noi che non lo meritavamo, non ci lascia soli nelle difficoltà ma trasforma i drammi umani nella luce radiosa della Pasqua.
La Quaresima di quest’anno, pur spoglia di ogni esperienza liturgica, non è meno efficace dei tempi forti vissuti negli anni passati, anzi è perfino un’occasione favorevole per:
- prendere coscienza della debolezza dell’uomo e che senza Dio non si può vivere;
- essenzializzare la nostra vita, costruendola su ciò che veramente conta piuttosto che su effimere e fumose illusioni;
- recuperare il valore delle relazioni interpersonali, che vengono prima degli interessi e di tutto ciò che rende duro il cuore dell’uomo.
Quando questa emergenza sarà passata, tutti dovremo ringraziare Dio che ci offerto, sia pure attraverso il passaggio di una porta stretta, un tempo di grazia e recupero di una umanità vera e piena.
Si avvicina la Settimana santa e il Triduo pasquale, cuore dell’anno liturgico e fondamento del cammino della fede. Non avrete la possibilità di vivere questa giorni santi attraverso la liturgia. Il desiderio di parteciparvi, pur oggettivamente non potendolo, basta a riempire della grazia di Dio il nostro cuore.
In Cattedrale noi sacerdoti ci uniremo al vescovo nella celebrazione delle liturgie di questa Settimana, pregando per voi che non potrete esserci. Potrete utilmente seguire le medesime celebrazioni presiedute dal Papa, che saranno teletramesse. Vi segnaliamo tuttavia gli orari in cui si svolgeranno le celebrazioni nella nostra Cattedrale, chiedendovi di unirvi spiritualmente a noi, perché nella nostra preghiera sia veramente rappresentata anche la vostra:
- Domenica delle Palme: ore 10.30
- Giovedì Santo-Messa “in cena Domini”: ore 18.00
- Venerdì Santo – Commemorazione della morte di Gesù in croce: ore 15.00;
- Sabato Santo – Veglia pasquale: ore 21.00;
- Domenica di Pasqua: ore 10.30.
Auguri a tutti per una Pasqua ricca di grazia e portatrice di serenità in tutte le famiglie e in tutti i cuori.
Nardò, 28 marzo 2020
don Giuliano e don Luigi