Teatro e prevenzione: a Nardò lo spettacolo “Stupefatto” per educare alla consapevolezza
Un’iniziativa di grande impatto emotivo e formativo si svolgerà martedì 13 maggio 2025, alle ore 11.00, presso il Teatro Comunale di Nardò. Si tratta dello spettacolo teatrale Stupefatto, portato in scena da Fabrizio De Giovanni della compagnia Itineraria Teatro, tratto dal racconto autobiografico di Enrico Comi. L’evento si inserisce all’interno del programma della Settimana Sociale 2025 ed è rivolto agli studenti delle Scuole Secondarie di secondo grado della città di Nardò.
Promosso dalla Parrocchia Maria SS. Assunta – Basilica Cattedrale di Nardò e dall’Azione Cattolica Parrocchiale, con il patrocinio del Comune di Nardò, lo spettacolo affronta con intensità e profondità il tema della tossicodipendenza, partendo dalla testimonianza vera di chi ha vissuto in prima persona il dramma della droga. “Avevo 14 anni, la droga molti più di me”, recita il sottotitolo della rappresentazione, che ben sintetizza il cuore del messaggio trasmesso ai giovani spettatori: un invito a riflettere sulla fragilità dell’adolescenza e sui pericoli di un consumo apparentemente “innocuo” di sostanze stupefacenti.
La regia dello spettacolo è affidata a Maria Chiara Di Marco, con musiche originali di Eric Buffat e la post-produzione video di Franco Valtellina. Alla realizzazione del progetto hanno contribuito anche Emanuela Cogrossi e il team grafico di Ginasidesign, sotto la produzione di Itineraria Teatro.
L’appuntamento si configura come un’importante occasione educativa e culturale, in cui l’arte del teatro si fa veicolo di prevenzione, dialogo e speranza. In un linguaggio accessibile e diretto, gli studenti saranno accompagnati in un percorso di consapevolezza che vuole contrastare la superficialità con cui spesso viene affrontato il tema della droga.