Chiesa di San Trifone

Piazza Salandra

chiesa_san_trifone-webLaddove c’era un antico piccolo oratorio dedicato a S.Trifone, attestato nella Visita Pastorale del 1613 e di un rimane in sacrestia un pregevole affresco del sec. XVI, intorno 1720 il vescovo Antonio Sanfelice fece costruire l’attuale chiesa, ultimata nel 1723.

Essa è costituita da un’unica navata non molto ampia, con tre campate definite da altrettanti archi a tutto sesto per ciascun lato, e coperta con capriate in legno: fino al 1959 vi era anche un controsoffitto in legno con al centro un dipinto ad olio si tela raffigurante S.Gregorio Armeno, opera dell’architetto pittore Ferdinando Sanfelice.

Unico è l’altare, collocato contro il muro di fondo, in pietra e stucco di gusto tardo barocco, con pala raffigurante S.Trifone costituita da un dipinto settecentesco ad olio su tela, opera di Nicola Russo.

L’elegante facciata è suddivisa in due ordini, oltre al frontone, scanditi da quattro lesene con capitelli, due per lato, in mezzo alle quali vi è una nicchia, mentre un cornicione caricato al di sotto di un festone di fiori suddivide il piano inferiore da quello superiore. Al centro vi è l’unico portale, cui si accede attraverso una scalinata, sormontato da un finestrone.

La parte inferiore della facciata è ancora quella realizzata dal vescovo Sanfelice; la parte superiore è stata evidentemente ricostruita dopo il terremoto del 1743.